GRUPPO CREAZIONI STRAMPALATE E IDEE DI RICICLO
https://www.facebook.com/groups/361675887206498/
https://www.facebook.com/groups/361675887206498/
https://www.facebook.com/AttaccabottoneIlMercatino
https://www.facebook.com/pages/Attaccabottone-Vintage/383433761753900
Il copricapo che indossa è autentico, non una stramberia dei costumisti della Fox!
A quanto pare, durante un tour in Africa Gibbons barattò il suo storico Stetson (per noi italiani un cappello da cowboy) per questo insolito cappello, con il capo di una tribù Bamileke camerunense.
Questo cappello africano che adesso Gibson indossa sempre si chiama Nudu e per i fan del cantante texano è possibile acquistarne una fedele riproduzione fatta a mano su evay, per 350 dollari.
Per chi non avesse così tanti soldi, c’è la possibilità di realizzare da sè un Nudu che nulla ha da invidiare a quello venduto su ebay. Come?
Seguite questo link e vedete come una ingegnosa knitter ha lavorato a un Nudu per un amico che potrebbe partecipare a una gara per sosia di Billy Gibbons!
Per chi non leggesse l’inglese, non si tratta di un vero e proprio schema ma di indicazioni generiche riassumibili brevemente come di seguito: basta fare un berretto con tanti gettati (nei buchini andranno poi cuciti i vermicelli di lana) e infeltrirlo.
Dopo va fatta una cordicella bella lunga, e infeltrita anche quella va tagliata in tanti piccoli pezzettini (i vermicelli di cui soora) che verranno cuciti in corrispondenza dei forellini lasciati dai gettati.
Et voilà, il Nudu è fatto!
Nelle mie farneticazioni del fai da…me non potevo non tentare di fare le perle di lana infeltrita.
Ovvio che la cosa che infeltrisce meglio è il nostro maglioncino adorato che non sopporta neppure i 30°,perchè ho trovato lane che a 90° non fanno una piega(saranno state d’amianto!).
Comunque ho fatto diversi gomitolini ,fatti molto bene, e ho fermato il capo del filo con l’ago.
Ho eseguito la procedura di infeltrimento che spiego qui:
http://only-one.myblog.it/infeltrire/
Il risultato è questo e ve ne mostro una nella foto:una perlona infeltrita e dal colore molto più chiaro.
Direi che come esperimento è riuscito,ma non tutti i filati sono adatti.
Mi scuso per la qualità delle foto,ma questi esperimenti li faccio di sera e la fotocamera del mio cellulare,che fa foto spettacolari,non può fare di meglio.
Faccio una cosa e ne penso 2.A parte la collana con il gatto-ciondolo(che ho sempre fatto io),quella strana cosa grigio-beige senza forma è un mio esperimento di lana infeltrita.Ho usato varie lane e punti diversi con giochi di calature per vedere il risultato dopo l’infeltrimento.Quindi ho messo in lavatrice ciclo cotone a 90′.Il risultato è questo tessuto molto grosso e consistente ideale per fare borse.stesso sistema per il fiore.Io sono contenta del risultato,voi immagino sarete perplessi (clicca sulle foto)
Si chiama “felting” o “fulling” il processo di infeltrire la lana per ottenere un materiale compatto e morbido perfetto per spille, borse, cappelli e pantofole.
Il metodo è piuttosto semplice. Innanzitutto bisogna procurarsi del filato in 100% lana, niente acrilico o misti sintetici, solo della vera lana grezza (si trova online ma anche al mercato sotto casa). Poi si prendono dei ferri da calza 3-4 misure superiori a quelli indicati dal gomitolo, e si inizia a sferruzzare lasciando tutte le maglie belle larghe.
E giù a creare borse, pantofole, cappellini di lana cotta, bellissime spille fiorate o anche orsacchiotti e pupazzi.
Una volta finito lo sferruzzamento, prendiamo il nostro oggetto tutto largo e mollo e procediamo all’infeltrimento. Come fare?
Se avete una lavatrice è meglio, basta infilare il capo in una federa per cuscini, possibilmente chiusa con una zip o con dei bottoni. Mettere il tutto in lavatrice con un paio di vecchi jeans o delle scarpe da ginnastica, o anche delle palline da tennis. Tutto quanto cioè sfreghi contro la federa e stimoli l’infeltrimento.
Avviate quindi un ciclo caldissimo e uno freddissimo. Ovviamente niente ammorbidente, ma piuttosto del sapone infeltrente tipo detersivo per i piatti. Ad ogni ciclo finito aprite la federa a date un’occhiata al vostro oggetto, per vedere quanto si è ristretto. Potete ripetere il processo più volte fino a quando sarete soddisfatte.
Una volta finito con la lavatrice, date la sistemate con le mani al vostro oggetto. Se è una borsa che state facendo, infilateci dentro qualcosa che la mantenga nella forma desiderata durante l’asciugamento. Contate 1-2 giorni per un asciugamento completo, lontano dal sole e non troppo vicino a fonti di calore.
E poi, tadàààà godetevi il vostro nuovo capo bellissimo e rigorosamente unico.