Il cassetto delle idee di Strampalaura

 clicca sulle foto

Fiori ad uncinetto alla mia maniera,che è sicuramente la maniera sbagliata.

Perchè?

Perchè nessuno mi ha insegnato e li ho fatti a modo mio,”inventando”la tecnica,e sicuramente(ripeto) ci sarà un modo per farli meglio e più belli.

In ogni modo vi spiego come li ho fatti:

I punti impiegati sono:

punto catenella,

punto alto,

punto basso.

1A) Ho fatto 6 punti a catenella e su questi ho fatto 10 punti bassi.

2A) Ho formato i petali con 6 punti a catenella.

3A) Su queste catenelle ho eseguito 8 punti bassi.Volendo un fiorellino semplice semplice così è già finito.

4A) Volendo un fiore più grande,si aggiungono altri 10 punti a catenella a formare altri petali.

5A) Su questi petali si eseguono 1o punti bassi o alti(nella foto sono punti alti).

6A) Il fiore è finito.

Video per imparare i primi passi del punto tunisino ad uncinetto.Vederlo fare è molto più semplice da imparare,ed effettivamente non ci vuole niente a farlo,bastava saperlo…!

• Ho visto,in certi negozi,collane e bracciali composti da bottoni di madreperla,carini veramente,ma il costo era proibitivo!Allora mi è venuta voglia di provare,ed il risultato è stato abbastanza buono.Qui vi spiego come ho fatto io,inventando tutto di sana pianta.Per vedere meglio le foto cliccateci sopra.Buon lavoro!
• Procuratevi un cordino abbastanza lungo.Fateci un nodo creando un’asola
• Infilate i capi del filo nei fori del bottone,ma entrando ognuno dalla parte opposta
• Ripetete con l’altro foro del bottone
• Fate un nodo
• Ripetete con ogni bottone
• Il bottone bianco insegna come fare la chiusura
• Infilate i capi da un foro e uscite dall’altro
• Fate un nodo
• Questo sarà il bottone volante usato come chiusura infilato nell’asola iniziale 

Ecco una sciarpona fatta e inventata da me.E’ fatta a triangolo(moooooooooolto lungo),le frange non sono tagliate ma sono fatte a punto catenella all’andata e a punto basso il ritorno.Poi mi è piaciuta l’idea di un fiorellone finale non cucito alla sciarpa ma “legato” con il punto catenella alla parte stretta.Insomma,una sciarpa divertente da fare e da portare.

Forse anche voi avete nella vostra bella casina dei tubi in bella vista o dei fili elettrici decisamente antiestetici.A parte l’uso di canalette,che poi anche quelle bellissime non sono,io ho pensato(non c’è mai fine al peggio!)di coprirli con dell’edera.Vera se il luogo lo permette,finta se non si può fare altrimenti.Almeno l’impatto visivo è migliore,o no?!?

Ecco una idea simpatica per utilizzare avanzi di lana o cotone ,adornare l’albero di Natale con le nostre creazioni “infrangibili” e che possono diventare allegri regali a chi apprezza la nostra creatività.Si prendono dei palloncini gonfiabili (meglio quelli piccoli, tipo bombe d’acqua) e dopo averli gonfiati e chiusi, li si spennella con colla tipo Vinavil diluita (1 parte di acqua e 4 di colla, all’incirca, in modo da ottenere una colla liquida, ma non troppo). Con della lana o del cotone, meglio se colorati, si comincia a girare a caso intorno al palloncino creando una specie di “gabbia”. Quando si pensa di aver ricoperto a sufficienza il palloncino, si ferma il capo finale a un pezzo della corda della “gabbia” e se rispennella il tutto con la colla.
Poi bisogna farlo asciugare e quindi, quando si sente che la lana e’ diventata dura, si fa scoppiare il palloncino e lo si estrae dall’interno della pallina.
Successivamente, se si vuole, si puo’ spruzzarla con uno spray, magari dorato,o con brillantini-Volendo si possono inserire all’interno piccoli oggetti in tema natalizio.

CI VUOLE MOLTO POCO:Carta velina,colla vinilica,acqua,colori,pennelli,cartoncino per il retro,un pò di pazienza ed ecco qui un angioletto.E’ sufficiente bagnare la carta nella colla e acqua,dare la forma desiderata sopra il cartoncino,aspettare che sia asciutto,ritagliare il cartoncino attorno alla figura,colorare e appendere…