

la lavanda,si sa,è amica della lana.usatela tranquillamente e in abbondanza
non facciamoci mangiare i nostri maglioncini di lana!sta arrivando il caldo e dovremmo riporli in un armadio con qualche antitarme,ok il pepe in granelli.ma ho saputo ora che le tarme odiano la carta di giornale.perciò avvolgiamo i nostri pull nei quotidiani,ottimo sistema di riciclo carta:come unire l’utile all’…utile.con Laura non si butta via niente!(e speriamo neanche i maglioncini!).
Un capo di lana infeltrito?non esistono miracoli,ma si può provare lasciando il capo a mollo per 24 ore in acqua fredda con un cucchiaio per litro di ammoniaca_lana ingiallita?lasciatela a mollo per 24 ore in acqua e il succo di 2 limoni per litro o un cucchiaio di acqua ossigenata ogni 3 litri_per mantenere il delicato cachemire mettete un cucchiaio di bicarbonato nell’acqua del risciacquo,rimarrà morbido e non si infeltrirà_in generale per sbiancare,anche le magliette dei neonati,si può mettere nell’acqua del riscacquo la polpa grattugiata di una patata,oppure lasciare a mollo il capo,anche in lavatrice,per 4-5 ore in acqua e sale o con un sacchetto di tela con gusci di uovo frantumati_
mi è venuto in mente di fare questo oggetto all’uncinetto e che può diventare un girocollo,un fermacapelli,una cintura,un decoro…tutto quello che la fantasia può suggerire.
anche Santiago lavora a maglia,ha tutta una lavorazione particolare e molto ma mooooolto personale con grande consumo(nel vero senso della parola)di gomitoli-
http://lauratani.myblog.it vi aspetto!
fai click sulle foto. ********************************************************************************************** in un blog dove l’argomento principale è il tricot e curiosità in tema,mi sembra giusto inserirci l’artista Ivano Vitali che dalla carta ricava fili e gomitoli con cui crea abiti e tante altre performance.vi sembrerà impossibile,ma tutto questo(compreso il cesto!)è fatto di carta.io lo trovo assolutamente geniale.