collana imbottita,per non dire riciclata
Stavolta forse ho esagerato con la mania di riciclare…
Al posto delle sfere ho usato delle palline di carta…
Però nel cuore di stoffa ho messo della vera imbottitura(miracolo?)
Stavolta forse ho esagerato con la mania di riciclare…
Al posto delle sfere ho usato delle palline di carta…
Però nel cuore di stoffa ho messo della vera imbottitura(miracolo?)
Abiti smessi,foulard rovinati,vecchie giacche,jeans troppo stretti?
Non buttateli!
Fateci una poltrona!
Il designer Tejo Remy ha progettato la DroogRagChair usando il contenuto di 15 sacchi di stracci.
Volendo si ha la possibilità di riciclare i propri abiti partecipando al progetto.
FANTASTICO!!!
CARTA PESTA MACERATA
MATERIALE OCCORRENTE PER UN CHILO DI IMPASTO
PROCEDIMENTO:
La sua “missione” è liberare gli oggetti intrappolati dalla quotidianità,
non dalla funzionalità invece sempre ri-cercata,
per poi ri-collocarli nella vita di tutti i giorni,
nel quotidiano,
GENIALE!!!
bracciale tutorial
grazie a Carla che me lo ha inviato
Fase 1
Prendete la vostra prima cartina
Fase 4
Piegare sul lato interno
Fase 5
Piegare in mezzo di nuovo.
Passo 7
Piegare da un lato al centro
Passo 9
Inserire i punti 1 e 2 in A e B, in modo che assomiglia a questo:
Passo 12
… Fino a quando non si inizierà a costruire una catena.
Passo 13
Una volta che avete raggiunto la lunghezza desiderata …
Passo 14
.. aprire le ultime due pieghe. Inserisci le cartine.
Passo 15
Tirare le due estremità del braccialetto e tenere i bordi a “V” su entrambi i bordi.
Passo 16
Inserire i bordi nella prima fascia.
Passo 17
Tirare le estremità fino a raggiungere il punto iniziale
Suggerimento: a questo punto, ritengo utile l’utilizzo di una punta per spingere la cartina all’nterno
finitoooooooooooooooooooo !!!
Vi propongo di realizzare il pongo a casa vostra: penso possa essere un regalo alternativo ed economico per bambini, con cui stimolare la loro creativita’.
…….. Gli ingredienti che vi servono sono:
due tazze di farina
due tazze di acqua tiepida
una tazza di sale
due cucchiai da tavola di olio vegetale
un po’ di colorante per usi alimentari
lavorazione:
Mischiate tutti gli ingredienti in una pentola e girate a fuoco lento. Il pongo iniza a solidificarsi quando ha la consistenza di purè. Dopo aver mescolato per alcuni minuti il pongo inizia a staccarsi dai bordi e forma una specie di panetto al centro.
E’ importante lasciare il preparato sul fuoco fino a quando non si stacca da solo dalle pareti: questo e’ il segno che ha raggiunto la giusta consistenza per essere poi sfruttato come pongo. A questo punto potete togliere la pentola dal fuoco ed aspettare che si raffreddi.
Mettete il pongo in una terrina di plastica pulita ed impastate con forza fino a farlo diventare liscio e privo di grumi. A questo punto dividete il pongo in palline rotonde pronte per essere colorate di diversi colori. Per la colorazione vi consigliamo di indossare guanti protettivi come quelli che si usano per lavare i piatti.
Mettete il pongo a forma di conca ed inserite il colorante: successivamente impastate in modo che il colore si diffonda uniformemente su tutta la pallina.
Ripetete questa operazione per ogni pallina. Il pongo e’ cosi’ pronto per l’uso.
Capita a tutti di ritrovarsi con una fibbia rotta o che non ci serve più.
Ricicliamola facendone un ciondolo.
Cosa occorre:
filo metallico,
perle di vario tipo,
pinzette a punta tonda
e naturalmente una fibbia.
Eliminiamo il fermaglio e rimaniamo con la “cornice”.
Fermiamo un capo del filo metallico avvolgendolo attorno ad un lato della cornice.
Infiliamo alcune perle nel filo e lo giriamo attorno alla cornice.
Continuiamo fino a raggiungere l’effetto finale che ci piace.
Sempre con il filo metallico fare una anellina che infileremo nella parte alta della cornice e che sarà il gancino del ciondolo.
Ammirate cosa si può fare con delle “semplici” cerniere lampo.Un pò di creatività,ago,filo,zip,e via!Splendidi gioielli che non hanno nulla da invidiare all’alta oreficeria.
Chi ha bimbe piccole lo sa quanto crescono velocemente,e gli abitini diventano corti.
Può essere valida l’idea di cucire le magliette alle gonnelline?
Oppure semplicemente “allungare”le magliette con una gonnellina fatta da un rettangolo di tessuto da arricciare e cucire nell’orlo della maglia, tipo balza.
Si ottiene così un abitino che la segue nella crescita.