Uncinetto: Pippiolini e profili a pippiolini e varianti

Ecco a voi altri tipi di pippiolini

PIPPIOLINO SEMPLICE STACCATO

* Iniziate con 3 cat., quindi 1 m. b. nella prima cat. *. Rip. da * a * senza voltare il lavoro sino ad ottenere la lunghezza del capo che desiderate bordare.

PIPPIOLINO SEMPLICE SU MARGINE
Se vi attaccate a un bordo in tessuto (fig. 1)

lavorate nel seguente modo: 1 m. bss. nel bordo per agganciarvi, * 3 cat., tornando su queste maglie lav. 1 m. b. nella 1″ cat.; saltate un trattino di stoffa e lav. 1 m. b.* Rip. da* a*. Se la puntina va eseguita su un lavoro a uncinetto sulla ultima riga lav.: * 2 m. b., 3 cat., 1 m. b. nella 1″ cat. * Rip. da* a*. Se ci si attacca a un lavoro a maglia (fig. 2)

è consigliabile fare prima una riga a m. b. perché il lavoro non si arrotoli. Tutti i pippiolini che seguono possono essere eseguiti sia staccati che su lavoro a uncinetto o a maglia o in tessuto.

PIPPIOLINO ARROTONDATO

* 4 cat., nella 2″ cat. lav. 1 m. a., nella T cat. lav. 1 m. alts *. Rip. da * a * senza voltare il lavoro, fino a raggiungere la lunghezza necessaria.

PIPPIOLINO A FOGLIE

* 3 cat., 3 m. a. nella r cat. avviata *. Rip. da * a * senza voltare il lavoro, fino a raggiungere la lunghezza necessaria.

RICOPRITE I BICCHIERI!

Occorrente
g 50 di cotone Trifoglio n° 5 verde n° 913;
uncinetto n° 3.

Punti impiegati
Punto pisellini

Esecuzione
Per il copricaraffa avviate 70 m., chiudetele in tondo e lavorate col punto pisellini per 17 giri.
Chiudete l’ultimo giro con 1 m. bss., tagliate ii filo e fissate.
Per i copribicchieri avviate 60 m. e lavorate allo stesso modo per 7 giri. Chiudete l’ultimo giro con 1 m. bss., tagliate il filo e fissate.
Queste misure sono per il servizio che vi presentiamo. Come regola generale vale quella di avviare una catenella lunga quanto la circonferenza dei bicchieri.
Potete anche eseguire i copribicchieri col fondo: eseguite un cerchio a m. b. col diametro del fondo del bicchiere, poi lav. intorno ad esso col punto scelto per l’alt, della fascia.

PUNTO PISELLINI
Su una cat. di base chiusa in cerchio lavorate come segue
1° giro: * 2 m. b. lav. nella stessa m. di base, 1 m. cat. saltate 1 m. di base *.
Giri seg.: * 2 m.b. lav. nell’arco della m. cat., 1 m. cat. *. Da un ottimo risultato se eseguito a due o più colori.

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Pesciolini all’uncinetto

Scritto da Veruska in Schemi: Knit&Crochet

Pesci baciatori, foto dal blog libellulanera

Girando sul web, ho trovato il modello in italiano di questi graziosi pesciolini all’uncinetto, perfetti per decorare tavole, borse e accessori estivi. Sono molto semplici e si realizzano in pochissimo tempo con gli avanzi di filato che abbiamo in casa.
Fate attenzione, prima di iniziare a lavorare, a leggere il glossario, dal momento che l’autrice del modello scrive in italiano, usando però abbreviazioni inglesi. Approfittatene per familiarizzarvi con queste sigle, utilissime per leggere poi modelli americani (l’uncinetto inglese usa abbreviazioni diverse).

http://collezionestrampalaura.fotoblog.it

Una sedia a maglia rasata rovescia

Kenneth Cobonpue, Cabaret chair – foto ©Apartmenttherapy.com

Il designer filippino Kenneth Cobonpue ha creato questa poltroncina caratterizzata da una struttura metallica a cui sono stati aggiunti tubi in tessuto lavorati a imitare la maglia rasata rovescia. Potrebbe essere un’idea per rianimare qualche vecchia poltrona che ha un po’ perso smalto, magari usando quei “salsiccioni” da lavorre con le mani che usavano un paio d’anni fa. La poltroncina originale di Kenneth Cobonpue è disponibile in versioni sia da interno che da esterno. Deliziosa, dello stesso designer, anche la poltroncina Rapunzel in schiuma trapunta e intessuta a mano.

Per chiudere un lavoro ad uncinetto basta estrarre il filo facendolo passare nell’anello dell’ultimo punto, tagliarlo ad un paio di centimetri e cucirlo con punti nascosti tra le maglie già eseguite.