Decorazioni da fare con i bambini: le mini scenette
Se volete stimolare i vostri ragazzi con un lavoro semplice ma molto carino ed insieme educarli all’etica del riciclo, potreste cogliere lo spunto offerto da Anastassia Elias, un’ artista francese specializzata nel creare opere d’arte partendo dai materiali più semplici e poveri. Nella sua collezione Rouleaux, Anastassia ricrea delle piccole raffigurazioni di scene di vita inserendo delle minuscole sagome di carta all’interno dei tubi di cartone della carta igienica. Scimmie allo zoo, il mercato del pesce, donne che stendono i panni…tante mini storie che si raccontano con uno sguardo e che lasciano incantati per la loro poesia.
Ovviamente voi e vostri bambini potete ricreare scenari diversi da quelli proposti dall’artista, provando a partire magari da composizioni meno complesse. Basta ritagliare delle piccole sagome di carta e incollarle all’interno del rotolo aiutandosi con una comune pinzetta e poi divertirsi e far girare le scenette su loro stesse.
FAI DA TE LE PALLINE DI NATALE
http://www.desainer.it/fai-da-te/palline-di-natale-fai-da-te.php
Post veloce sul riciclo per Natale
Ciao, mi è venuta una idea lampo e in un lampo l’ho eseguita, un fondo di bottiglia, 5 fori, un poco di lana ed il cordoncino fatto con l’uncinetto a catenella.
Il risultato è pessimo perchè fatto in fretta, ed anche le foto sono brutte, ma vi regalo l’idea, BUON NATALE!
POTEVO MANCARE ALL’APPELLO?
SE SI ACCENNA AL RICICLO IO CORRO!
http://lelineecurve.blogspot.com/2011/11/la-settimana-per-la-riduzione-dei.html
1) PRIMA DELLA CURA
2) TAGLIO TAGLIO…
3) MODELLO A CALDO, SENZA SCOTTARMI!
4) IN MODO SUPER TECNOLOGICO PRATICO I FORI
5) UNA GUGLIATA DI LANA, 3 BOTTONI, INFILO…FINITA!
FACILE DA FARE, CORAGGIOSA DA PORTARE
UN VASSOIO AL COLLO
Navigando, remando, affondando e nuotando in rete ogni tanto mi capita di entrare in qualche sito straniero di cui non capisco un’acca di quello che c’è scritto ma intuisco dalle foto che è interessante.
Non chiedetemi la fonte perchè l’ho persa, e mi scuso se non sono in grado di pubblicare il link ( guaio che spero di ovviare presto ) ma la foto che vi propongo fa parte dell’argomento che più amo: il riciclo creativo.
E’ una collana realizzata tagliando i comuni vassoietti di polistirolo per alimenti.
Simpatica vero?
Io ne ho già realizzata tempo fa con il polistirolo da imballaggio, ma questa idea la possono realizzare proprio tutti, ed è un’idea divertente anche da fare con i bambini.
SONO SU DONNA TRENDY !!!
http://hobby.donnatrendy.com/riciclo-creativo-plastica-collane-da-bottiglie/2302/
Riciclo creativo plastica: collane da bottiglie
Pubblicato il 4/10/2011 in: Bijoux,Riciclare,Riciclare plastica
Un buon metodo per realizzare oggetti fai da te è il riciclo creativo che ci consente di sfruttare gli oggetti e il materiale che troviamo in casa senza dover andare per negozi.
Avrete forse già sentito parlare di creative che usano la plastica, per realizzare bellissime opere ma, in particolare, è interessantissimo vedere come con la plastica delle bottiglie si possano creare dei bellissimi bijoux.
Prendiamo in questa occasione come esempio le collane realizzate con la plastica delle bottiglie.
Usando la plastica avremo a disposizione una quantità incredibile di materiale, con colori interessanti e tante possibilità di assemblaggio.
Un esempio di riciclo creativo molto interessante e originale è rappresentato dai lavori di Laura Tani in arte Strampalaura che nel suo blog mostra tantissime creazioni degne di nota.
Le collane di Strampalaura sono “creature” uniche che hanno una propria vita, e questo si sente. Sono tutte o quasi realizzate con tecnica mista e sono dei piccoli capolavori da portare al collo.
Noi piccole pasticcione possiamo ispirarci a creative di questo calibro e cercare di trovare il nostro modo di reinterpretare un’idea originale.
Provate allora a tagluzzare una bottiglia e con un pò d’ingegno a realizzare una collana fatta di scaglie di luci trasparenti, oppure create un ciondolo imitando un fiore.
Con un pò di impegno e buona volontà riuscirete a realizzare un piccolo gioiello da legare al collo e da sfoggiare nei giorni di sole o per rallegrare le giornate più uggiose.
Fonti : Fotoblog di Strampalaura
customizzando…
Una borsa non proprio bellissima, che ci faccio?
La uso lo stesso?
Ma no, non mi va…
Regalarla?
Ma a chi?
Se non piace a me non vedo come possa piacere ad altri.
E allora?
Buttarla?
Che brutta parola, non diciamo fesserie!
Proprio io che non butto via niente (credetemi, ho casa piena di ogni…).
Che si fa?
Risolto:CUSTOMIZZARE!
Ed eccola qui, la borsa gattosa.
CERCAVO UNA MANO ED HO TROVATO QUELLA DELLA FAMIGLIA ADDAMS
Non cercavo una mano in senso metaforico, cioè un aiuto, ma nemmeno Mano della famiglia Addams…!
Insomma, cercavo semplicemente una mano di manichino…ho detto semplicemente? Sbagliavo! Mica è facile trovarla! Cioè è facile, ma quanto costa!
Allora ho provato a farla io, un disastro… un disastro che orgogliosamente vi mostro, mica tutte le ciambelle riescono col buco!
Ho disegnato e ritagliato una mano su cartoncino e l’ho infilata in un tubo di cartone (di quelli interni alla carta casa). Ora mi manca di trovare un bel guanto per rendere la mano meno piatta, così non si può guardare! Ma i guanti che ho sono di lana e poco affusolati.
RICICLARE UNA VECCHIA BORSA